Lucciole
Lucciole
In occasione del Festival Dromos, i suggestivi spazi delle chiese sconsacrate dedicate alle Anime e a San Salvatore, immerse nel giardino del Museo Civico di San Vero Milis, saranno teatro di un’articolata riflessione artistica a più voci sulla polisemica immagine della lucciola, spirito guida e animale totemico della XXIIIᵃ edizione del Festival Dromos.
La mostra, curata da Anna Rita Punzo e Ivo Serafino Fenu, intende sceverare le molteplici possibilità interpretative di un tema tanto complesso quanto eclettico e definire i tratti di un percorso espositivo, intra-muros ed extra-muros, animato da letture e traduzioni artistiche capaci di evocare elementi di carattere naturale, riverberare problematiche esistenziali e socio-culturali, narrare storie di vita vera, fragili e precarie, segnate da struggente bellezza e infinito dolore.
Le “lucciole” di dodici artisti del panorama contemporaneo concorreranno a tracciare nuove e inedite costellazioni di bagliori; insieme a Josephine Sassu, Sabrina Oppo, Daniela Frongia, Michele Marrocu e Veronica Paretta, che firmano le installazioni site-specific, in mostra le opere fotografiche del genovese Alberto Terrile, con una selezione di epifanie angeliche tratte dal repertorio del trentennale progetto “Nel segno dell’angelo“, e le “Cartografie Corporali” di Monica Mura. Pennellate di colore vibrante, tratti grafici dinamici ed essenziali, ironia graffiante e concettualismo sintetico sono i caratteri portanti dei lavori, editi ed inediti, di Filippo Franco Boe, Narcisa Monni e Gianni Nieddu. Completano il percorso espositivo opere tratte dalla ricca e poliedrica produzione artistica di Pietro Sedda, sempre ambigua e perturbante, e di Antonello Fresu, capace di traslare il disagio contemporaneo in una dimensione di sacrale ritualità.
La valenza sacra e l’essenza profana di espressioni e linguaggi creativi differenti, immersi in una dimensione architettonica poetica ed evocativa, definisce i tratti di una narrazione intima e al contempo corale, capace di colmare l’apparente divario luce-tenebre cui sottendono le rigide ed effimere dicotomie bene-male, morale-immorale, puro-corrotto.
Info
Data inaugurazione: 25 luglio 2021
Luogo:📍Giardino Del Museo Civico, San Vero Milis (OR)
Orario: ore 19.30
Costo: Ingresso libero
La mostra sarà visitabile dal 25 luglio al 31 agosto 2021
giovedì, venerdì, sabato ore 18 > 20
Su richiesta prenotazione, in altri giorni, per minimo 4 persone (tel. 0783 53611)
Accesso limitato e distanziato, nel rispetto delle norme anti-covid.
Credits
Curatori > Anna Rita Punzo, Ivo Serafino Fenu
Allestimento > Mattia Enna, Anna Rita Punzo, Ivo Serafino Fenu
Grafica coordinata: ADW di Valter Mulas