Un’esperienza tra teoria, arte e intelligenza artificiale

Alex Braga, artista, musicista e produttore tra i pionieri mondiali dell’intelligenza artificiale applicata alla creatività, porta al Foro Boario, immerso tra le opere della mostra Hope Around – New York graffiti, due appuntamenti che riflettono la sua continua esplorazione del rapporto tra esseri umani e tecnologia. Autore di We Are Technology — nuovo lavoro audiovisivo rivelato in anteprima mondiale nel 2025 e girato all’interno del Supercomputer LEONARDO di CINECA — Braga costruisce da anni un percorso innovativo che unisce arte, scienza e filosofia, grazie anche allo sviluppo di A-MINT, il primo ecosistema di IA adattiva in tempo reale creato in collaborazione con l’Università Roma Tre.

Le sue opere, presentate in festival e istituzioni come Ars Electronica, Mutek, Sonar, Centre Pompidou, RomaEuropa e Google Arts & Culture, interrogano la nostra epoca distopica e la possibilità di immaginare un futuro consapevole, dove umano e tecnologico convivono in una tensione creativa.

DALL’OSSO ALL’IA: Breve storia di come la musica e l’intelligenza artificiale possono salvare o distruggere l’umanità.
Una lezione interattiva per ripercorrere la storia dell’umanità, usando la musica come metafora per cercare di capire dove siamo oggi e dove ci potrebbe portare la rivoluzione dell’intelligenza artificiale.

TECNO COSCIENZA: Un esperimento collettivo di tecno resistenza
Un Vespro digitale, una performance, una meditazione guidata. 30 minuti di musica, immagini e un mantra per accendere la trascendenza e la coscienza digitale attraverso un rituale collettivo. Siamo tecnologia. Siamo rivoluzione. Siamo umani.

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